Per una donna scegliere che gioielli indossare può rivelarsi un vero e proprio dilemma: le variabili che entrano in campo nella scelta di un paio di orecchini, di una collana o di un anello o bracciale sono davvero moltissime e influenzano in maniera diversa ogni singola persona.
I gioielli da donna, ancora più che quelli da uomo, sono accessori estremamente versatili e, a dispetto delle dimensioni, possono definire in maniera molto chiara la personalità di chi li indossa e caratterizzare in maniera significativa il look.
Citando Wikipedia, con il termine gioielleria generalmente si indica sia l’insieme delle tecniche di lavorazione dei metalli e pietre nobili per ricavarne ornamenti, che gli oggetti ornamentali realizzati in un metallo prezioso, in cui di norma viene incastonata almeno una pietra preziosa, che gli oggetti della categoria.
Non stiamo parlando solo di materiali preziosi, dunque, ma di qualunque materiale possa dare vita a un oggetto da indossare e con cui adornarsi. Fin dai tempi antichi, i gioielli sono stati utilizzati per definire lo status sociale di chi li indossava; il ritrovamento di alcuni monili realizzati con conchiglie, ossa, gusci e piccole pietre ha permesso di definire con certezza che i primi gioielli risalgono addirittura ai Neanderthal che vivevano in Europa. Da quel momento, l’arte della gioielleria si è evoluta insieme alle tecniche di lavorazione e alle sperimentazioni sempre più spinte, fino ad arrivare a proporre veri e propri oggetti che sono frutto di processi elaborati e diversissimi tra loro e che prendono derive e significati sempre diversi.
La gioielleria preziosa rimane tuttavia il sogno di chiunque voglia investire in un gioiello per la vita: oro e diamanti sono per antonomasia la trasposizione concreta del concetto di gioiello. Per chi non può permettersi questo sogno, ci sono innumerevoli altre possibilità, meno scintillanti, ma altrettanto cariche di valore e dense di emozioni. La gioielleria, soprattutto quella femminile, offre una gamma di proposte adatte a tutti i gusti: a volte si sfocia nel design, altre volte nell’etnico, più spesso nel fashion… sempre con l’obiettivo di soddisfare la voglia di ogni donna di arricchire il proprio look e di esprimere la propria personalità anche attraverso un gioiello.
Ma come si sceglie un gioiello? Cosa smuove una donna verso un gioiello piuttosto che un altro? Cosa si cerca in un gioiello?
Dobbiamo intanto pensare a cosa si vuole comunicare con un gioiello nel momento in cui lo si indossa: i gioielli, come ogni accessorio che si sceglie di esibire, ha la funzione di comunicare in parte anche le qualità che ci caratterizzano, al fine di delineare meglio la nostra personalità, la nostra unicità e in alcuni casi, la nostra identità.
Ecco perché scegliere un gioiello non è semplice come potrebbe sembrare. La scelta di un gioiello non si basa solo sull’estetica; più spesso concorrono anche aspetti psicologici, di autoaffermazione e di appartenenza.
Inoltre, scegliere un paio di orecchini può attivare diverse necessità rispetto a scegliere un bracciale o una collana.
Guida per scegliere una collana
Come scegliere una collana? Innanzitutto serve avere ben chiaro il proprio senso estetico: è inutile acquistare una collana etnica di grandi dimensioni, appariscente e colorata, se solitamente si opta per uno stile minimal e pulito. L’entusiasmo per l’acquisto si spegnerebbe dopo pochi indossi.
Una collana può diventare la massima espressione della personalità e quindi deve essere scelta con quell’intento. Il collo e il decolleté spesso guidano la lunghezza che la collana deve avere; chi ha un collo esile e minuto non può scegliere una collana dalla costruzione oversize; così come chi presenta delle linee più robuste non le valorizzerà attraverso collane sottili e piccoli charms.
Guida per scegliere un bracciale
Come scegliere un bracciale? A differenza della collana, il bracciale da donna è sicuramente un gioiello più versatile e scegliere il modello più adatto alle diverse necessità è più semplice. Anche perché il braccio è in continuo movimento e con lui i gioielli che lo adornano e l’attenzione di chi abbiamo davanti non è sempre focalizzata su di esso.
Il bracciale contribuisce sicuramente a dare un tocco in più al look e al mood che si vuole mostrare in quel particolare momento, ma sicuramente non li connota e definisce in maniera così puntuale e precisa.
Ecco allora che per scegliere un bracciale ci si può far guidare maggiormente dall’istinto e dallo slancio del momento: che sia una catena sottile, oversize, di pelle, di un materiale prezioso, etnico o più rock, ogni bracciale può senza dubbio essere abbinato ad altri accessori senza prevalere su di essi, ma anzi, contribuendo a esaltarne la specificità.
Guida per scegliere un paio di orecchini
Come scegliere un paio di orecchini? Sicuramente scegliere un paio di orecchini comporta dei ragionamenti molto simili a quelli che si fanno per le collane.
Probabilmente la vicinanza al viso e, quindi, al centro dell’attenzione di ogni interlocutore, rende tutto molto più complicato. Subentrano anche alcune convenzioni date per assodate nel tempo: ad esempio lo studio della forma del viso diventa fondamentale nella scelta degli orecchini migliori, che devono esaltare e valorizzare i lineamenti.
Visi lunghi e affusolati prediligono orecchini a goccia, pendenti lungo il collo; mentre chi ha il viso tondo trova la sua massima espressione accanto a due piccoli bottoni o cerchietti al lobo.
Volti quadrati e dai lineamenti più duri stanno divinamente con grossi cerchi hoop che illuminano l’incarnato.
Guida per scegliere un anello
Quando ci si avventura nella scelta di un anello si pensa subito all’“anello” per antonomasia, vale a dire quello di fidanzamento. Quello che ogni uomo regala alla propria amata nel momento in cui le chiede di sposarlo.
Anche perché è davvero difficile pensare che si possa regalare un anello a qualcuno che non sia la propria fidanzata; regalare un anello non è così comune, perché, banalmente, sbagliare la taglia è facilissimo e dover andare a cambiare un regalo appena ricevuto risulta davvero fastidioso.
Ecco dunque che risulta decisamente più semplice scegliere un anello per se stessi, che può davvero assumere forme e dimensioni diverse, può essere fatto con i materiali più variegati e può anche avere significati molto precisi che solo chi lo compra sa.
Se invece ci si ostina a scegliere un anello da regalare, che almeno si sceglie un gioiello monosize, vale a dire senza misure. Come l’anello B Whisper, che non ha taglia e che veste la mano con il suo design originale ed elegante.